La scienza cosmica (11)dal vegetale all'animale
IX, L'UNIVERSO,: DALLA VITA VEGETALE ALLA VITA ANIMALE
La transizione dalla vita vegetale alla vita animale si è prodotta così lentamente che ha impiegato miliardi di anni prima di arrivare. Le cellule delle piante contenevano un principio vivente che
dava loro un potere, e ciò fin dagli unicellulari, per svilupparsi secondo il piano di evoluzione che possedevano già, iscritto nei primi atomi che componevano la loro unica cellula. Questo piano generale ne conteneva un gran numero di altre che potevano strutturare delle specie
destinate a crescere fino alla taglia dei giganti della foresta, passando tramite un'infinità di grandezze, dalle piante microscopiche alle querce altere, dai licheni del Nord agli alberi a fiori ed a
frutti dei paesi tropicali. Questi unicellulari non avevano degli schemi di vita vegetale, ma dei piani di vita animale la cui realizzazione fu laboriosa, piena di pericoli che minacciano la fragile
vita che sonnecchiava in seno al quanta vivente, portatore del germe della gigantesca avventura del regno animale. Il piano era composto di un numero incalcolabile di pellicole che si liberavano una ad una, segnando una tappa dell'evoluzione della pianta minuscola. Lo schema di
una pellicola realizzandosi, ne scopriva un altra un poco più complessa, per finire infine a quella che dava il movimento, creando così la prima briciola della vita animale. Questa briciola somigliava
ben più ad una spora vegetale che ad un animale. Questo protozoo era tuttavia l'anello al quale doveva aggrapparsi la lunga catena degli esseri viventi. Le cellule si formarono. Il primo neurone apparve. Un essere autonomo cominciava la sua lunga salita verso le forme superiori
della vita. Queste pellicole erano esse stesse tanto differenziate. Non avevano tutte lo stesso piano di sviluppo e le più grandi specie animali lo erano già in potenziale, svolgendo senza dubbio
difficilmente il loro film "Coué", ma sicuramente, come la natura sa bene fare. La vita primitiva animale nasce dunque dalla vita primitiva vegetale. Gli attuali "portatori di vita" toccando il pianeta avevano depositato sotto forma di energia, il meraviglioso piano di vita
prolifica, vigorosa e varia che ricopre la Terra. La struttura di una cellula è infinitamente complessa.
È la conclusione di miliardi di anni di avanzamento oscuro attraverso la materia. Si è elaborata con precisione, senza omettere un tratto del piano microscopico che solo un "Dio" poteva concepire e poteva depositare nell'energia vitale che attraversa il Cosmo portando la vita nei mondi nuovi. La vita è così il risultante di un'evoluzione del pianeta che conteneva in potenziale, il meraviglioso segreto degli esseri viventi. L'evoluzione continua, ogni giorno apporta il suo