il CAPRICORNO

Publié le par Marie St Clair


  CAPRICORNE


Spero che col passar del tempo, le esperienze che avete vissute durante le diverse lune piene, vi hanno permesso di snodare alcuni figli di Ariana. Eravamo ancora in Sagittario, quando abbiamo pubblicato la precedente pagina sull'astro.

 

Siamo entrati nel segno del Capricorno il 23 Dicembre e questo fino al 20 Gennaio 2005.

È un momento molto particolare dell'anno poiché le notti sono più lunghe dei giorni. Tuttavia, dal Solstizio d’inverno verso il 22 Dicembre, cominciamo a ripartire verso la Primavera. Siamo all'opposto del Solstizio d’estate, il 21 Giugno, in Cancro. È dunque l'asse Cancro-Capricorno che riguarda tutto il periodo. Così, sono opposti ma anche complementari, il Cancro "Porta dell'incarnazione" ed il Capricorno " Porta dell'Iniziazione ." "Porta degli Dei" e "Porta degli Uomini" sono altre espressioni per quest’asse. L'anima risale dopo la morte per la porta di Dio, affinché attraversi le sfere e si liberi dei loro attributi.

Segno di terra che ha per maestro Saturno, Dio del tempo, è paziente e perseverante, operando fino alla fine nell'ombra delle sue imprese. All'instar della sua natura invernale, si spoglia dell'accessorio e del contingente per trattenere solamente l'essenziale che utilizzerà secondo la sua ambizione o la sua rinuncia. Questo segno cardinale porta verso un'attività ed una lucidità importante ; tuttavia il suo passo primordiale non si fa solamente verso le altezze, ma anche e soprattutto in profondità.

È legato alla decima fatica di Ercole :

 

" Distruzione di Cerbero, Custode dell’Ade "

 È il mito di Prometeo, ladro del Fuoco del Cielo e condannato per questo fatto ad essere incatenato ed a soffrire eternamente, poiché immortale. Ed è in ginocchio che il nativo del Capricorno offre suo cuore e la sua vita all'anima. Di nuovo, la nozione d’umiltà sottintende la difficile strada dell'aspirante. La nozione d’impersonalità è molto forte in Capricorno, ma l'impersonalità non può esistere  senza un compimento fondamentale della personalità.

È un paradosso ; tuttavia non si può riuscire ad essere impersonale se non ci tende ad essere personale. È una delle condizioni che deve essere raggiunta in questo segno, la cui nota-chiave è :

             " Sono perso nella luce suprema  e giro la schiena a questa luce ."

 

Ricordatevi che una saggia utilizzazione delle energie può mantenere aperta i canali d’entrata e d’uscita di queste energie, e così evitare delle congestioni di ordine affettivo, mentale o psichico che potrebbero trascinare delle agitazioni fisiche.

Peraltro, tornate soprattutto verso la Lama XIV dei tarocchi, " La temperanza ", il suo simbolismo, particolarmente appassionante poiché lega gli aspetti  più luminosi e più tenebrosi.

                  Vi parlerò dell'Acquario in una prossima pagina. Entreremo lì il 21 Gennaio 2010. Tengo ad augurarvi a tutte ed a tutti un Buono Nuovo Anno 2010, (Anno N°3 in numerologia). Insieme le altezze spirituali e le realtà terrestri, ecco la strada delle prossime  settimane , stando attento alle profondità dell’Ade.

 

                                  Buona strada fino al nostro prossima incontro.   

 

 




Publié dans Astrologia personale

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