PASQUA

Publié le par Marie St Clair

PASQUA

  Pasqua significa Passaggio, e nel suo simbolismo universale segna il passare dallo stato di schiavitù INTERIORE, allo stato di libertà INTERIORE.

La Pasqua ebraica chiamata Pesach  celebra essenzialmente la liberazione degli Ebrei dall'Egitto grazie a Mosè. La parola Pesach significa passare oltre, tralasciare, e deriva dal racconto della Decima Piaga, in cui l'Angelo sterminatore o angelo della Morte, vide il sangue dell'agnello del Pesach sulle porte delle case di Israele e "passò oltre", uccidendo solo i primogeniti maschi degli egiziani, compreso il figlio primogenito del faraone.

La Pasqua Cristiana ha perduto il suo significato originario, venendo a connotare un "passaggio", ovvero:

  • passaggio da morte a vita per Gesù Cristo;
  • passaggio a vita nuova per i cristiani (in particolare per quelli che, nella Veglia Pasquale, ricevono il battesimo).

Perciò, la Pasqua cristiana è detta Pasqua di risurrezione, mentre quella ebraica è Pasqua di liberazione, dalla schiavitù d'Egitto.

La festa della Pasqua cristiana è mobile;  viene fissata di anno in anno nella domenica successiva alla prima luna piena (il plenilunio) successivo all'equinozio di primavera (il 21 marzo). Questo sistema venne fissato definitivamente nel IV secolo. Nei secoli precedenti potevano esistere diversi usi locali sulla data da seguire, tutti comunque legati al calcolo della Pasqua ebraica

Dunque, nella Chiesa cattolica, la data della Pasqua è compresa tra il 22 marzo ed il 25 aprile Infatti, se proprio il 21 marzo è di luna piena, e questo giorno è sabato, sarà Pasqua il giorno dopo (22 marzo); se invece è domenica, il giorno di Pasqua sarà la domenica successiva (28 marzo). D'altro canto, se il plenilunio succede il 20 marzo, quello successivo si verificherà il 18 aprile, e se questo giorno fosse per caso una domenica occorrerebbe aspettare la domenica successiva, cioè il 25 aprile.               

Una piccola parte della Chiesa ortodossa segue il calendario giuliano per tutte le feste mentre il resto ne ha presa solo la data dell'equinozio e quindi la data della Pasqua può variare dal 4 aprile all'8 maggio

        Ma nel significato spirituale il concetto di passaggio non è legato esclusivamente alla religione, così come di solito lo intendiamo, ma nel senso stesso di evoluzione, il cui obiettivo è risorgere, ossia spostarsi ad un altro livello di consapevolezza e di esistenza, si direbbe oggi ad uno stato vibratorio più elevato. 

In "Natale e Pasqua nella scienza iniziatica" il Maestro O. M. Aivanhov spiega il percorso di questo concetto:

"In tutti i santuari iniziatici del passato, molto prima di Gesù, gli ierofanti rivelavano ai loro discepoli come resuscitare per poter accedere al rango degli immortali. Gli iniziati hanno dapprima studiato la resurrezione nella natura, che è sempre stata la loro guida. Osservando la natura e la metamorfosi del bruco in farfalla, per dare un esempio, o del seme che deve morire per fruttificare, hanno afferrato i suoi insegnamenti.                                   

Il segreto della resurrezione è qui, sotto i nostri occhi, nella natura, e attende solo che lo comprendiamo, che ci decidiamo a morire SIMBOLICAMENTE MA consapevolmente, affinchè sorga da noi un uomo nuovo.  In certe iniziazioni del passato, la prova finale per il discepolo che aveva superato con successo le tappe preliminari, era quella della morte e della resurrezione. Egli veniva posto in un sarcofago, dove rimaneva per tre giorni e per tre notti sotto la sorveglianza dei suoi maestri che, con l'aiuto di pratiche da essi conosciute, lo mantenevano in uno stato di ipnosi: essi staccavano dal suo corpo fisico i suoi corpi eterico e astrale, grazie ai quali il discepolo viaggiava nello spazio. Per tre giorni visitava tutti i mondi: l'inferno, il paradiso...guardava stupito, spaventato, estasiato, e così toccava la verità. Quando ritornava, i legami fra i suoi corpi eterico e astrale e fisico erano di natura completamente diversa: tutto ciò che aveva visto, tutte le impressioni che lo avevano colpito si erano registrate nel suo cervello, e poteva così ricordare tutto nei minimi dettagli.

 Per resuscitare e raggiungere l'immortalità esistono diversi metodi che ci vengono rivelati dal simbolo formato  dai due triangoli: uno con la punta rivolta verso l'alto e l'altro con la punta rivolta verso il basso. Questi due triangoli rappresentano i due processi universali di evoluzione e involuzione, l'evoluzione della materia e l'involuzione dello spirito.

Essi ci insegnano a elevarci fino alla Divinità per fonderci in essa, e al tempo stesso ad attirarla, affinchè venga a dimorare e a manifestarsi in noi.... E' in questo modo che bisogna comprendere la morte che ci viene chiesta dal punto di vista spirituale:

NON DISTRUGGERE IL CORPO FISICO, MA SOLTANTO IL PRINCIPIO IN VOI CHE MANTIENE LA MORTE.

                          E' il "Solve" e "Coagula" degli alchimisti:

Vi diluite, vi fondete nello spazio e chiedete che Dio, che è l'immensità, venga a incarnarsi in voi...naturalmente, la vera resurrezione totale, definitiva, dell'essere umano, non avviene all'improvviso, ma progressivamente. 

Quando accendete una candela, sapete di poter  dar fuoco a tutta la terra, poichè possedete già una fiamma. Alla stessa stregua, nel momento in cui accendete una cellula nel vostro corpo o nel vostro cervello, si può dire che abbiate il fuoco in voi, e sebbene tutte le altre cellule non siano ancora accese, il fuoco potrebbe rapidamente raggiungerle.

          A Pasqua, nelle chiese ortodosse, il pope accende un cero, poi passa la fiamma al cero del suo assistente, e così, mentre il fuoco passa di cero in cero, tutta la chiesa viene ad essere illuminata. Ecco ciò che può accadere anche a voi: dal momento che avete acceso una cellula, tutto il vostro corpo può essere acceso e illuminato, naturalmente a condizione che la natura inferiore non si opponga al processo di rigenerazione.

La resurrezione definitiva presuppone che siano già avvenute diverse resurrezioni....

 In un brano Gesù dice:"Quando si resusciterà, gli uomini non prenderanno moglie, nè le donne marito, ma saranno come angeli in cielo.  Ma gli uomini, dove hanno potuto evolvere così magnificamente da diventare angeli? Non nella tomba certamente. Nella tomba non c'è evoluzione, si rimane come prima.

Non è quindi dopo essere stati per anni nella tomba che gli uomini resusciteranno simili ad angeli. Come potrebbero? E se sono diventati angeli perchè giudicarli?     NON SI GIUDICANO GLI ANGELI.

Bisogna dunque comprendere che, tra la morte e la resurrezione, c'è un intervallo di tempo durante il quale gli esseri umani possono trasformare ed evolvere. SI, PERCHE' SI REINCARNANO. NUMEROSE VOLTE PARTIRANNO, RITORNERANNO, RIPARTIRANNO....e riusciranno a perfezionarsi talmente da diventare degli angeli. Questa è la resurrezione."

           Il plenilunio di primavera è l'occasione di nascita ad un livello più alto di trasformazione sacra che conduce alla libertà.

La notte della Pasqua cristiana, una grande riunione si svolgeva in ogni Massenie. Ciascuno parlava i suoi lavori occulti dell'anno o dei contatti  avuti con fratelli di altre Masserie o con altri Cercatori.

Pasqua è una ComUnione in fratellanza verso una Rinascita, un occasione per condividere i nostri cammini.

ANCHE PER I NON CRISTIANI, se capiscono la simbologia della tras-formazione.

                    BUONA PASQUA

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