“Non bisogna diventare schiavo delle sue letture.„

“Conosco  qualcuno le cui disposizioni per l’esoterismo erano considerevoli e la cui sincerità era immensa. La sua formazione accademica era media ed è un vantaggio unico sulla Via, poiché il mentale fa meno da “schermo„. Avanzava dunque rapidamente e bene.

Un giorno, ebbe l'impulso di lanciarsi in  uno studio particolare per il quale l'impiego dei manuali accademici ufficiali era imperativo. Questo solo fatto lo trasformò interamente. I suoi manuali o la garanzia di alcuni grandi nomi della scienza e della ricerca diventarono per lui un riferimento assoluto. Tutto quel che non entrava in questo giogo che si era imposto a sé stesso era fantasia o a volte peggio. Così facendo, limitava le sue possibilità che, tuttavia, erano grandi.

A scapito dell’ intuizione ed di ciò che apre come prospettive nuove, era diventato prigioniero dei suoi libri. È l'errore da non commettere. Occorre leggere e conoscere il pensiero esterno per farne una base. Non occorre diventare schiavo delle sue letture.„

Raymond Bernard

Si potrebbe aggiungere che  queste sagge parole, nell'epoca attuale di Internet, si applicano anche a questo mezzo informativo/ culturale, il cui uso, se non si sta in guardia, è a dopo taglio. L'ammasso di conoscenze, come l'ignoranza è un labirinto nel quale è facile perdersi.